AFTER THE END, MILANO - TEATRO ELFO PUCCINI
dal 19 al 27 maggio 2015
MILANO - TEATRO ELFO PUCCINI
AFTER THE END
di
Dennis Kelly
con Alessandro Lussiana e Valeria Perdonò
regia Luca Ligato
produzione Alraune Teatro
Dopo
l’esplosione di una bomba, Louise si sveglia nel rifugio antiatomico di Mark.
Lui ha tutto ciò che serve per sopravvivere, ma la convivenza forzata e l’ambiente claustrofobico portano
all’estremo la tensione tra i due giovani.
Il confine tra verità e fantasia svanisce e il
limite tra bene e male diventa sempre più labile.
Una black comedy dai ritmi serratissimi. Un
linguaggio moderno e ironico che lasciano lo spettatore senza fiato. Una
profonda analisi psicologica dei comportamenti umani. Un futuro post-atomico
che mai come in questo periodo appare tragicamente possibile.
Drammaturgia
contemporanea, allestimento asciutto e inaspettate risate in una suspense
continua.
C’è un unico
modo per farsi distruggere, permettere agli altri di trasformarti in qualcosa
di diverso da quello che sei.
Dennis Kelly – After the end
Dopo
il grande successo delle repliche romane, arriva a Milano, al Teatro Elfo
Puccini, all’interno della rassegna Nuove Storie, lo spettacolo After the end di Dennis Kelly. La
compagnia Alraune Teatro interpreta il feroce mondo ideato da Kelly, creando
uno spettacolo nero, dall’ironia cruda e di una tagliente contemporaneità.
In
un rifugio antiatomico, Mark e Louise, due ragazzi di venticinque anni, parlano
di un’esplosione nucleare avvenuta in seguito ad un attacco terroristico che
avrebbe raso al suolo interi quartieri e ucciso tantissime persone, tra cui,
probabilmente, anche molti dei loro amici e le loro famiglie.
Mark
è riuscito a mettere in salvo Louise nel suo rifugio, portandola in braccio,
priva di sensi, tra le macerie. In questo ambiente di convivenza forzata, gli
aspetti più reconditi dell’animo umano si acuiscono e tutto si trasforma in una
lotta per il potere in cui i ruoli di vittima e carnefice si confondono.
Dennis
Kelly, noto al grande pubblico per importanti progetti come la serie tv Utopia, il musical Matilda, e numerosi pluripremiati testi teatrali, firma una
commedia dall’impianto quasi cinematografico, dai dialoghi taglienti e dal
linguaggio moderno, ironico e pungente. Una commedia che lascia lo spettatore
senza il tempo di prendere fiato.
Scritto
nel 2005 subito dopo gli attacchi terroristici di Londra, è attualissimo ancor
più oggi alla luce degli ultimi fatti di cronaca. Un viaggio psicologico e
profondo tra amicizia, amore, etica, spirito di sopravvivenza e scoperta di
cosa siamo veramente o cosa potremmo essere al di là degli schemi sociali.
LA COMPAGNIA
Alraune Teatro nasce a
Milano nel 2012. Dopo il grande successo avuto con Orphans, sempre di Dennis Kelly, la compagnia porta in tournée After the End. Entrambi i testi penetrano
con acutezza la società moderna: Orphans
indaga le dinamiche familiari e l’orrore che si può nascondere tra le mura di
casa, After the End passa al
microscopio le razioni di una coppia.
NOTE DI REGIA
Quando
per la prima volta ho letto il testo di After
the end, prima nella sua traduzione in italiano di Monica Capuani e poi
nella sua versione originale in inglese, sono stato immediatamente catturato
dal testo, dal suo ritmo serrante e incisivo che ti trascina fino a portarti
all'interno del bunker, con i due protagonisti.
Mark
e Louise sono due personaggi sfaccettati ed estremamente reali: è facile
ritrovare in loro un aspetto di noi stessi, nelle dinamiche, nelle relazioni, o
nelle paure.
Sono
un ragazzo ed una ragazza, chiusi in un bunker anti-atomico con poche provviste,
un coltello, una catena e due settimane per una storia. Sono in continua
evoluzione e scoperta, abituati come noi a convivere, dopo l’attacco alle Torri
Gemelle dell’11 settembre 2001 e ancora di più oggi alla luce degli ultimi fatti
di cronaca, con la paura e la consapevolezza che il male non è più solo fuori
casa nostra, ma che vive ogni giorno a nostro stretto contatto e chiudere la
porta non è più sufficiente per lasciarlo fuori.
In
quel bunker le regole della società non esistono, tutto è da costruire da zero
e sia Mark che Louise dovranno imparare, non solo a conoscere l'altro, ma
soprattutto a conoscere se stessi nel profondo. Ed è proprio sulla conoscenza
del proprio intimo, della parte più nascosta del proprio animo, che il nostro
lavoro su After the end si concentra.
Nel
bunker tutto viene amplificato e ingrandito come sotto un microscopio e ben
presto i due protagonisti arrivano a una vera e propria lotta alla
sopravvivenza, poco a poco gli istinti cominciano a prevalere sulla ragione.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Sito della compagnia:
www.alrauneteatro.it
DALLA RASSEGNA STAMPA
Con un
testo simile e grazie a una regia puntuale e a due interpreti potenti, la
“storia” e il suo valore morale sembrano passare in secondo piano. Quando
invece sono intrisi nell’energia sprigionata sulla scena.
SERGIO
LO GATTO – Teatro e Critica
La regia sicura di Luca
Ligato, imprime un taglio cinematografico ai vari quadri scenici, che scorrono
via in un montaggio accelerato, con rapidi flash, quasi stoccate. E ai
protagonisti, gli affiatati ed intensi Alessandro Lussiana e Valeria Perdonò,
va il merito di un’interpretazione che non perde mai il suo orientamento
cognitivo, pur nella costante altalena degli istinti che si trova a manovrare.
VALENTINA DE SIMONE –
Pane e Acqua Culture
Un
dialogo a tratti asfissiante e una tensione drammatica senza pause riescono a
incidere nel pubblico nuove e più profonde tracce interpretative del rapporto
tra chi si dice amante (ed è invece incapace di amare) e chi è amato (ma non in
grado di rendere attivo il proprio desiderio), grazie alla misurata regia di
Luca Ligato e alla sorprendente bravura di Valeria Perdonò e di Alessandro
Lussiana, capaci di affrontare ritmo e abissi di questo dramma (tachi)psichico,
con la padronanza di una professionalità di razza, insospettabile in tanto
entusiasmo giovanile.
ELIO
SENA – Metro
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AFTER THE END
di
Dennis Kelly
traduzione
Monica Capuani
regia
Luca Ligato
con
Alessandro Lussiana e Valeria Perdonò
scenografia
Giovanna Angeli
costumi
Carla Goddi
musiche
originali Eon
disegno
luci Alessandro Tinelli
responsabile
di produzione Monica De Giuli
produzione
Alraune Teatro
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PER INFO E BIGLIETTERIA
MILANO
– TEATRO ELFO PUCCINI, Sala Bausch
corso
Buenos Aires 33, Milano - martedì /sabato ore 19.30, domenica ore 15.30
Durata: 65'
(senza intervallo)
Info e
prenotazioni: tel. 02/0066.06.06 – biglietteria@elfo.org – www.elfo.org
Posto unico
€ 15.00
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