A MILANO DAL 19 AL 23 APRILE SARÀ ‘TEMPO DI LIBRI’
A MILANO DAL 19
AL 23 APRILE SARÀ ‘TEMPO DI LIBRI’
Milano, 5 ottobre 2016 – I
padiglioni di Fiera Milano Rho ospiteranno, dal 19 al 23 aprile, ‘Tempo di
libri’, la prima edizione della nuova Fiera dell’editoria italiana.
Organizzata
da La Fabbrica del Libro (una nuova società costituita da Fiera Milano e da
Ediser, società di servizi dell’Associazione Italiana Editori, presieduta da
Renata Gorgani e con amministratore delegato Solly Cohen), la manifestazione
coinvolgerà in 35mila metri quadrati di spazi moderni e attrezzati editori,
autori, bibliotecari, librai, studenti e lettori in un grande evento in cui si
fonderanno tradizione e innovazione, rispecchiando quella dote che il libro ha
dimostrato di possedere in secoli di storia: la capacità di rimanere sempre al
passo con lo spirito dei tempi, accompagnando il progresso culturale e
tecnologico.
Se il tempo è il bene più
prezioso che abbiamo a disposizione, l’unico in grado di dare valore, equilibrio
e ritmo alla vita, ‘Tempo di libri’ ricorderà quanti benefici si possono
ricevere dal dedicarne una parte alla lettura. E lo farà attraverso una
formula aperta, dinamica, interattiva, plurale.
Aperta a tutti i libri, tutto il
pubblico, tutti i professionisti. La lettura sarà affrontata come fonte di
intrattenimento, esplorazione personale, strumento di crescita (per il lettore e
per il Paese); il programma si rivolgerà tanto agli appassionati quanto a chi
non ha ancora scoperto la meraviglia dei libri. Ai professionisti saranno messi
a disposizione spazi riservati.
Dinamica nella forma e nei
contenuti. La Fiera di Milano guarderà all’evoluzione dell’industria editoriale,
non solo dedicando approfondimenti a tutti i formati (e-book, audiolibri,
applicazioni) ma riflettendo sull’idea complessiva del libro del secondo
millennio: un oggetto non più analogico o digitale, ma che ormai abita
contemporaneamente entrambe le dimensioni.
Interattiva nella
sperimentazione di nuovi formati. Al pubblico non sarà chiesto di essere solo
spettatore passivo di conferenze e presentazioni, ma sarà invitato a partecipare
in modo diretto agli appuntamenti in programma. Ricreando nei padiglioni della
Fiera quell’atmosfera di condivisione che è elemento caratteristico delle
comunità di lettori sulle reti digitali.
Plurale perché fondata sulla
diversità. In Fiera saranno presenti editori grandi e piccoli, generalisti e
specializzati gli uni accanto agli altri. La Fiera rivoluzionerà anche l’idea
classica del “Paese ospite” dei saloni del libro, invitando un Territorio
d’Italia (dal 2017) e un Territorio del Mondo (dal 2018): aree dalla forte
identità culturale, geografica, linguistica, chiamate a presentare le proprie
forme di narrazione, innovazioni industriali, politiche di promozione della
lettura.
Tempo di Libri sarà un evento
dalla spiccata dimensione internazionale: ideale punto di incontro tra operatori
stranieri ed eccellenze nazionali. Ma un rapporto speciale sarà sviluppato con
il territorio, a partire da quello di Milano: le librerie e le biblioteche della
città (e della Lombardia) saranno coinvolte in una serie d’iniziative che
confluiranno il 23 aprile nella Giornata Mondiale del Libro e del Diritto
d’Autore. La Fiera sarà aperta dalle 10 alle 19 e sarà accompagnata da una
costellazione di appuntamenti serali, per la cui realizzazione si chiederà la
collaborazione con BookCity. Sinergie saranno avviate con gli atenei (milanesi,
lombardi e delle regioni vicine) e i centri studi, al fine di progettare
iniziative innovative legate al mondo dell’università.
Una Fiera del Libro che guarda
al futuro non può che rivolgersi con attenzione ai lettori di domaniAggiungi un
nuovo appuntamento per domani. I bambini e i ragazzi saranno i
protagonisti del Programma 0-18, nel quale Tempo di Libri coinvolgerà
direttamente le scuole. Gli appuntamenti dedicati ai lettori più giovani
punteranno i riflettori su uno dei settori più vivaci dell’industria del libro
in Italia, quell’editoria per ragazzi in cui operano non solo case editrici e
scrittori, ma anche illustratori, poeti, musicisti e molte altre figure
professionali.
Tempo di Libri racconterà il
libro in tutti i suoi formati e declinazioni, grazie a un programma elaborato su
più livelli, con alcune aree principali coordinate da altrettanti responsabili:
Chiara Valerio per il programma generale, Pierdomenico Baccalario per il
programma 0-18, Giovanni Peresson per il programma professionale. I responsabili
d’area definiranno i contenuti della Fiera, proponendo temi, inventando percorsi
e individuando i protagonisti, e faranno parte di un più ampio Comitato
Scientifico, coordinato dal presidente di La Fabbrica del Libro Renata
Gorgani.
Tempo di Libri sarà una Fiera a
immagine e somiglianza del libro: si confronterà con entusiasmo con le sfide
della contemporaneità, omaggiando le esperienze di ciò che è stato con lo
sguardo sempre rivolto a ciò che verrà. Sarà passato, presente e futuro: storia
e racconto, prospettiva e visione. Durerà cinque giorni, ma nell’ambito di un
più ampio progetto di promozione della lettura che Associazione Italiana Editori
svilupperà sull’intero territorio nazionale: perché ovunque è sempre Tempo di
Libri.
“Questo è un momento importante
per tutti noi, un momento fondamentale per lo sviluppo del mondo del libro – ha
commentato il Presidente di AIE Federico Motta –. Da oggiAggiungi un
appuntamento per oggi siamo allineati con la maggior parte delle
esperienze internazionali in cui sono gli editori stessi a realizzare le loro
fiere nazionali del libro. Ma Tempo di Libri vuole andare oltre. Vuole essere la
Fiera dell’editoria italiana perché vuole parlare non solo a editori, lettori,
bibliotecari, librai ma anche fortemente ai non lettori. Vuole parlare a
tutti”.
“Costruire Tempo di Libri è
entusiasmante - ha sottolineato la Presidente de La Fabbrica del
LibroRenata Gorgani –. Editori molto diversi tra loro ci hanno
già suggerito idee e progetti. I responsabili del programma si sono messi
all’opera con lo sguardo aperto e la voglia di sperimentare. La Fiera sarà come
un grande libro che si racconta nel suo farsi, con tutte le sue storie e i suoi
linguaggi, e dove il pubblico, tutto il pubblico, sarà
protagonista.”
“Tempo di Libri sarà una
kermesse unica – ha detto Corrado Peraboni, amministratore
delegato di Fiera Milano – poiché sarà in grado di arricchire culturalmente
tutta la città di Milano, capitale dell’editoria e centro culturale. Il nostro
progetto prevede infatti una manifestazione letteraria articolata e ricca anche
di molti eventi in città. Milano aveva bisogno di un salone dedicato al mondo
dell’editoria, noi siamo riusciti a colmare questo gap e oggiAggiungi un
appuntamento per oggi, finalmente, possiamo dire che abbiamo realizzato
il nostro sogno”.
“La Fiera del Libro – ha
affermato Giuseppe Sala, sindaco di Milano – sarà una nuova
occasione di crescita per Milano. La nostra città, infatti, ha nell’editoria una
delle sue anime più rappresentative e trova nella capacità di coinvolgere
milanesi e turisti un decisivo punto di forza. Quello che spero è che questo
appuntamento, come succede già con gli eventi di BookCity e PianoCity e con il
Fuorisalone del Design, contribuisca a rendere sempre più attrattiva Milano,
punto di riferimento non solo per il nostro Paese, ma anche a livello
internazionale”.
“La prima edizione della nuova
Fiera dell'editoria italiana è una grande opportunità per Milano e per la
Lombardia – ha dichiarato il presidente di Regione Lombardia Roberto
Maroni – una partenza per guardare al futuro di un settore oggiAggiungi un
appuntamento per oggi in forte evoluzione. Siamo la regione al primo
posto in Italia per il numero delle case editrici, rappresentano il 20 per cento
del totale italiano. Il nostro obiettivo è quello di continuare in questa
direzione e costruire sempre nuove possibilità di crescita".
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